Gaffe di Putin sulle persone transgender, Russian LGBT Network inonda il suo partito di opuscoli informativi
Dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha definito le persone transessuali "i transformers", un'organizzazione russa LGBTI ha deciso di istruirlo sui temi dell'identità di genere.
Il contesto è quello dello scontro fra Putin ed il pluripremiato musicista Elton John sulle questioni LGBTI al recente summit del G20.
La gaffe, che ha fatto in breve tempo il giro del mondo, è avvenuta quando ha risposto alle critiche di John sullo spaventoso stato in cui versano i dei diritti delle persone LGBTI in Russia.
"Hanno ideato sei o cinque generi - transformers, trans ... Non capisco nemmeno cosa sia io", ha detto in una conferenza stampa al vertice del G20 in padrone del Cremlino.
'Queste persone devono smetterla di imporre violentemente il loro punto di vista sugli altri.'
Curioso, no? La violenza è di chi chiede la fine delle discriminazioni di Stato in Russia per orientamento sessuale e identità di genere. E noi che pensavamo che la violenza fosse quella subita dalle persone LGBTI con la complicità del governo e della polizia russi.
Comunque dopo la gaffe presidenziale, la principale organizzazione LGBT+ del paese, Russian LGBT Network, ha deciso di "educare" Putin e i membri del suo partito, Russia Unita.
Russian LGBT Network ha inviato una serie di opuscoli informativi agli uffici del partito. Li ha anche inviati ad Alexander Yakubovsky, un membro del Consiglio Generale di Russia Unita.
Yakubovsky è il responsabile diritti umani nel partito di Putin. E a giudicare dallo stato in cui versano non è che stia facendo proprio un gran lavoro...
Il contesto è quello dello scontro fra Putin ed il pluripremiato musicista Elton John sulle questioni LGBTI al recente summit del G20.
La gaffe, che ha fatto in breve tempo il giro del mondo, è avvenuta quando ha risposto alle critiche di John sullo spaventoso stato in cui versano i dei diritti delle persone LGBTI in Russia.
"Hanno ideato sei o cinque generi - transformers, trans ... Non capisco nemmeno cosa sia io", ha detto in una conferenza stampa al vertice del G20 in padrone del Cremlino.
'Queste persone devono smetterla di imporre violentemente il loro punto di vista sugli altri.'
Curioso, no? La violenza è di chi chiede la fine delle discriminazioni di Stato in Russia per orientamento sessuale e identità di genere. E noi che pensavamo che la violenza fosse quella subita dalle persone LGBTI con la complicità del governo e della polizia russi.
Comunque dopo la gaffe presidenziale, la principale organizzazione LGBT+ del paese, Russian LGBT Network, ha deciso di "educare" Putin e i membri del suo partito, Russia Unita.
Russian LGBT Network ha inviato una serie di opuscoli informativi agli uffici del partito. Li ha anche inviati ad Alexander Yakubovsky, un membro del Consiglio Generale di Russia Unita.
Yakubovsky è il responsabile diritti umani nel partito di Putin. E a giudicare dallo stato in cui versano non è che stia facendo proprio un gran lavoro...
Nessun commento