13 promemoria che ci ricordano che il Pride riguarda anche il sesso

Questo che segue è un articolo dello scorso anno apparso su Advocate ma che crediamo sia estremamente attuale e che meriti di essere ancora condiviso e rilanciato

 ECCOLO:
Mentre marciate per le strade in questa stagione di Pride per combattere contro la limitazione dei nostri diritti, non dimenticatevi di celebrare il tipo di sesso che vi piace fare e di protestate contro gli sforzi di chi vorrebbe normalizzarlo. State marciando anche per la liberazione sessuale. Il sesso e il Pride sono sempre andati di pari passo. Ecco perché:


1. Il Pride è nato in bar cruising LGBT
Stonewall Inn di New York era principalmente una zona di cruising. Li c'erano giovani queer, prostitute transgender, lesbiche, travestiti e altri emarginati (e lo stesso si può dire per il Black Cat di Los Angeles e i numerosi bar di San Francisco.) Chi è dedito allo slut-shaming può tentare di nascondere parti della nostra storia, ma lo sfondo sessuale del luogo di nascita dei diritti LGBT non può essere cancellato.

2. L'attrazione sessuale è una parte vitale delle nostre identità.
Continuiamo a dibattere sulle parole che usiamo per descrivere e definire noi stessi, e molte di esse riflettono un tentativo di allontanamento dal sesso. Non siamo omosessuali; siamo gay o amanti di persone del nostro stesso sesso. Ma negli studi medici siamo definiti MSM - un "uomo che ha rapporti sessuali con uomini". I MSM del passato hanno familiarità con le stanze bianche e i letti d'ospedale, luoghi in cui sono finite molte delle nostre relazioni. Siamo stati definiti dal sesso che facciamo, dai nostri fattori di rischio, dai partner di gioco e dai nostri fo**uti amanti. Come possiamo separare la nostra identità dal sesso che ci piace fare?

3. Marciamo per avere il diritto di fare sesso l'uno con l'altro.
La maggior parte delle leggi antisodomitiche negli Stati Uniti sono state create all'inizio del XIX secolo e prevalentemente invocate in casi che coinvolgevano persone etero - solo in seguito i conservatori le hanno impiegate per imporre la discriminazione antigay. Lawrence v. Texas nel 2003 ha invalidato le leggi antisodomitiche, ma alcune giurisdizioni stanno ancora cercando di farle rispettare. In tutto il mondo ci sono ancora una dozzina di paesi in cui l'omosessualità è punibile con la morte. Il sesso è una delle cose più vitali e belle della vita. Prendere quel bisogno umano e usarlo per dare la caccia ai nostri fratelli e torturarli o ucciderli è inimmaginabile. Stiamo marciando per la libertà di fare sesso senza paura. E marciamo anche per quelli che non possono.

4. Marciamo perché molti di noi sono morti - e stanno ancora morendo - a causa di un virus a trasmissione sessuale.
Uomini gay e bisessuali che sono più vecchi di noi ricordano un periodo in cui il sesso era più rischioso della roulette russa. Molti sono morti senza essere nemmeno sopravvissuti un decennio dopo la diagnosi. Abbiamo perso così tanti fratelli, mentori, amanti, padri e aspiranti mariti. Per combattere l'AIDS, abbiamo dovuto buttare giù la porta dell'armadio e invitare l'America nella privacy delle nostre vite sessuali clandestine. Marciare per Pride faceva parte di quella battaglia in salita. Il sesso una volta ti costava la vita. In alcuni posti, specialmente nel Sud, le persone di colore queer stanno ancora combattendo contro lo stadio 3 dell'HIV (classificato come AIDS), e alcuni ancora soccombono.

5. Lo stigma sul sesso  ci sta ancora uccidendo (o sta uccidendo gli Stati Uniti, gioco di parole con US).
Gli omosessuali non dichiarati ignorano i sintomi ed evitano di andare alle cliniche per il trattamento perché sono terrorizzati nell'ammettere di aver avuto rapporti sessuali omosessuali. Altri entreranno in una clinica solo per essere giudicati e discriminati dai loro medici. Altri ancora non prenderanno PrEP perché non vogliono essere sputtanati. Questo tipo di stigma uccide.

6. Nell'era di PrEP e TasP, possiamo celebrare di nuovo il sesso.Se sei HIV-negativo, prendere PrEP (il dosaggio giornaliero di una pillola di prevenzione dell'HIV) è una delle cose più responsabili che puoi fare come donna trans sessualmente attiva o queer, gay, bisessuale ecc ecc . Se sei positivo e ti sottoponi al trattamento antivirale riesci a portare la carica virale a livelli non rilevabili. Anche il CDC concorda che non rilevabile è uguale a non trasferibile. Ora sei libero di lasciar andare la paura paralizzante che ha accompagnato il sesso per così tanti di noi per così tanto tempo. Finalmente possiamo scopare senza paura.

7. Ringrazia i lavoratori del sesso per l'orgoglio e le persone LGBT per la positività del sesso.
Marsha P. Johnson era una prostituta. In effetti, molti manifestanti in quella notte storica a Stonewall lo erano. Lesbian Herstory Archives di New York include un'ampia documentazione sulle prostitute lesbiche. Lavorare nell'industria dell'intrattenimento per adulti ha aiutato innumerevoli persone LGBT. Alcuni lo fanno per divertimento, altri lo fanno per risparmiare denaro, ma molti lo fanno solo per sopravvivere quando le nostre famiglie ci buttano fuori (i giovani queer di New York hanno ancora sette volte più probabilità di dipendere dal lavoro sessuale rispetto ai coetanei eterosessuali, secondo l'Urban Institute).

La maggior parte dei nostri antenati lesbiche, gay, bi e trans presumeva che non sarebbero mai stati in grado di partecipare alle convenzioni della vita familiare. Quella era una ragione per cui rifiutavano le regole della società riguardo al tipo di sesso che potevano avere. Sono state le persone queer a lanciare il movimento dell'amore libero. La storia della positività sessuale in America e la storia del Pride coincidono. La semplice nozione di sesso come baldoria e sogno ad occhi aperti non dovrebbe mai abbandonarci.

8. La comunità leather è stata tra le prime a organizzarsi contro l'AIDS.
La comunità leather, un gruppo letteralmente definito dal tipo di sesso che ama, è stato tra i primi a organizzarsi contro l'AIDS. Potresti rimanere scioccato nel vedere i cuccioli di gomma umana, dominatrici a seno nudo, e motociclisti vestiti in modo succinto nella tua parata del Pride locale, ma fanno parte di una comunità che ha agito rapidamente contro una vera e propria pestilenza. L'AIDS ci ha costretti a parlare all'improvviso di quello che stavamo facendo sessualmente - qualcosa per cui la viziosa gente vestita di pelle ha un talento naturale. Portare il sesso sotto i riflettori è qualcosa che abbiamo fatto nei leather bar sotterranei anni prima dell'HIV e continueremo a farlo a lungo nel futuro.

9. Il sesso, come Pride, sarà sempre politicizzato
 Fin dalla sua nascita il Pride è stato un atto politico. Così come è un atto politico anche il tipo di sesso che vogliamo fare e con chi vogliamo farlo. Questa era una ribellione contro l'istituzione della monogamia e dell'idea della donna come proprietà. Oggi, le ragazze lesbiche e bi hanno tassi più alti di gravidanza nell'adolescenza, anche grazie al bullismo. Nel frattempo ci sono gruppi di uomini che prendono decisioni sull'accesso delle donne agli anticoncezionali. Essere in controllo del proprio corpo è fondamentale per i diritti LGBT. Il Pride è l'antidoto agli sforzi per controllare e limitare il sesso - che i politici stanno ancora cercando di fare.

10. Il sesso accade durante il weekend di orgoglio.
Anche se non vuoi vederlo o sapere che è lì. Molte persone queer vedono il Pride come un momento per incontrarsi e giocare. Cos'altro vorresti che fosse?

11. Insultare qualcuno per il suo aspetto fisico ti rende parte di un problema più grande.

Tutti i tipi di corpo dovrebbero essere i benvenuti a Pride. Ignora gli oppositori. Mostrare qualche centimetro di pelle nuda (e sentiti sexy), secondo alcuni, indebolisce il Pride. Ecco un modo migliore di guardare alla pelle: i corpi non sono né intrinsecamente brutti né belli. Ma sono strumenti incredibilmente forti e potenti. Sono veicoli attraverso i quali avviene tutta l'esperienza. Sopportano enormi quantità di stress e fanno un lavoro incredibile. Rendere omaggio a qualsiasi cosa nella vita, sia che si tratti della tua identità o del tuo sesso o della tua storia, è rendere omaggio al tuo corpo, il tuo strumento. Mettilo in mostra.

12. Le pubbliche dimostrazioni di affetto rendono autentico il Pride.
Non c'è dimostrazione più grande di orgoglio che baciare la persona che ami in modo che tutti lo possano vedere

13. È tempo di difendere l'orgoglio, non di abbatterlo.
Ci sono sempre dei tentativi di tornare indietro sul cammino del progresso. Adesso ne stiamo vivendo uno decisamente duro. Siamo in inferiorità numerica. I nostri nemici stanno dando calci alla porta.
Molte persone LGBT non riescono credere nella gravità della situazione. La violenza contro gli uomini gay in Cecenia e l'epidemia di violenza anti-trans qui da noi dipingono un quadro desolante. Non abbiamo più tanto tempo per fare ciò che sappiamo fare meglio. Dobbiamo marciare insieme come un'unica famiglia, indivisa, chiedendo libertà e giustizia per tutti.