Transfobia vaticana:"I transgender sono contro natura." E chiedono la mutilazione genitale degli intersex
In un nuovo documento pubblicato durante il Pride Month, la Congregazione per l'educazione cattolica ha rilasciato una dichiarazione aberrante sulle questioni trans.
L'ufficio responsabile della supervisione dell'istruzione dichiara che le persone trans provano "nient'altro che un confuso concetto di libertà nel regno dei sentimenti e dei desideri".
'Maschio e femmina li ha creati', è stato rilasciato dal Vaticano il 10 giugno.
Il documento è descritto come un "aiuto per insegnanti e genitori cattolici". Il documento è firmato anche dal cardinale Giuseppe Versaldi e dall'arcivescovo Angelo Zani.
Papa Francesco non ha firmato il documento.
Tuttavia, questa è la dichiarazione più critica sulle persone trans che il Vaticano ha fatto da quando il pontefice ha paragonato le persone trans con le armi nucleari.
Le differenze biologiche tra uomini e donne sono "costitutive dell'identità umana", afferma l'ufficio.
"Gli sforzi per andare oltre la differenza, come le idee di "intersex"o "transgender", portano a una mascolinità o femminilità che è ambigua," affermano dal Vaticano.
Se qualcuno non è cisgender, punta a essere "provocatorio", secondo l'ufficio.
Il documento di 31 pagine dice anche che "la teoria gender" obbliga le persone a "allontanarsi dalla natura".
Afferma: "In questa comprensione delle cose, la visione dell'identità sessuale e della famiglia diventano soggetti alla stessa" liquidità "e" fluidità "che caratterizzano altri aspetti della cultura postmoderna, spesso fondati su nient'altro che un concetto confuso di libertà nel regno dei sentimenti e dei desideri, o desideri momentanei provocati da impulsi emotivi e dalla volontà dell'individuo.'
Di un'atrocità inaudita e senza precedenti è poi l'appello del Vaticano ai medici per "intervenire" sui pazienti intersessuali, anche quando i genitori non sono d'accordo. Un vero e proprio appello alla mutilazione genitale.
I gruppi intersessuali sono contrari alle procedure mediche non necessarie destinate a "normalizzare" i bambini alla nascita. Molte di queste procedure possono influire sulla qualità della vita di una persona.
Una perla rara è il passaggio del documento in cui si elogia i programmi educativi che combattono l'ingiusta discriminazione.
Dopo 31 pagine di ingiuste discriminazioni.
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