107 attacchi omotransfobici in 849 giorni di governo, il triste primato dell'era Trump
Il Trump Accountability Project di GLAAD sta tenendo conto del numero di
volte in cui la Casa Bianca ha fatto dichiarazioni e/o azioni anti-LGBTI dal suo
insediamento ad oggi.
Al momento il numero è di 107 attacchi omotransfobici su 849 giorni di governo.
Quasi 1 alla settimana.
L'amministrazione ha un record particolarmente odioso per quanto riguarda i diritti delle persone trans.
Lo scarso rendimento dell'amministrazione Trump sui diritti LGBTI è in contrasto con il sempre crescente sostegno alla comunità LGBTI che si registra all'interno del partito democratico.
Questa settimana ha visto il voto storico con cui la Camera controllata dai democratici ha approvato l'Equality Act, un disegno di legge ad ampio raggio che estende le protezioni antidiscriminatorie per le persone LGBTI.
I democratici hanno preso il controllo della Camera nelle elezioni di medio termine del 2018, che hanno visto un numero record di politici LGBTI eletti in carica in quella che molti commentatori hanno descritto come "un'onda rosa".
Membri di alto profilo del partito democratico hanno anche annunciato il loro sostegno ai diritti LGBTI. Compresi i candidati presidenziali Cory Booker, Kamala Harris e Bernie Sanders.
Recenti sondaggi hanno anche suggerito che un numero crescente di americani sarebbe disposto a votare per un gay nelle future elezioni presidenziali.
Al momento il numero è di 107 attacchi omotransfobici su 849 giorni di governo.
Quasi 1 alla settimana.
L'amministrazione ha un record particolarmente odioso per quanto riguarda i diritti delle persone trans.
Lo scarso rendimento dell'amministrazione Trump sui diritti LGBTI è in contrasto con il sempre crescente sostegno alla comunità LGBTI che si registra all'interno del partito democratico.
Questa settimana ha visto il voto storico con cui la Camera controllata dai democratici ha approvato l'Equality Act, un disegno di legge ad ampio raggio che estende le protezioni antidiscriminatorie per le persone LGBTI.
I democratici hanno preso il controllo della Camera nelle elezioni di medio termine del 2018, che hanno visto un numero record di politici LGBTI eletti in carica in quella che molti commentatori hanno descritto come "un'onda rosa".
Membri di alto profilo del partito democratico hanno anche annunciato il loro sostegno ai diritti LGBTI. Compresi i candidati presidenziali Cory Booker, Kamala Harris e Bernie Sanders.
Recenti sondaggi hanno anche suggerito che un numero crescente di americani sarebbe disposto a votare per un gay nelle future elezioni presidenziali.
Nessun commento