Il Cardinale Cattolico Burke:"Per salvare i bambini escludete i loro parenti omosessuali"

Se avevate qualche speranza che il "Sinodo sulla famiglia" della Chiesa cattolica potesse fare qualcosa di buono, probabilmente questo vi farà cambiare idea.


Il cardinale Raymond Burke stava rilasciando un'intervista al sito estremista religioso "Life Site News", quando gli è stato chiesto di una coppia australiana che ha chiesto al Sinodo come rispondere al figlio omosessuale che voleva portare il suo compagno a una cena di Natale. Burke ha risposto:

 Questa è una domanda molto delicata, resa ancor più delicata dall'aggressività dell'agenda omosessuale. Ma bisogna avvicinarsi a questo in un modo molto calmo, sereno, ragionevole e pieno di fede. Se le relazioni omosessuali sono intrinsecamente disordinate, quali effettivamente sono - la ragione ci insegna che e anche la nostra fede - allora, cosa significherebbe per i nipoti avere un incontro in famiglia con un familiare che vive una relazione disordinata con un altro persona? Non lo faremmo, se fosse un altro tipo di relazione - qualcosa di profondamente disordinato e dannoso - non esporremmo i nostri figli a quella relazione, all'esperienza diretta di essa. E nemmeno dovremmo farlo nel contesto di un membro della famiglia che non soffre solo di attrazione dello stesso sesso, ma che ha scelto di vivere questa attrazione, di agire su di esso, commettendo atti che sono sempre e ovunque sbagliati. E così, le famiglie devono trovare un modo per stare vicino a un bambino in questa situazione - a un figlio o nipote, o qualunque cosa possa essere - per cercare di allontanare la persona da una relazione che è disordinata.

E sappiamo che con il tempo queste relazioni lasciano la persona profondamente infelice. E quindi è importante stargli vicino come si può. Ma questa particolare forma di relazione non dovrebbe essere imposta ai membri della famiglia, e specialmente ai bambini impressionabili. E chiedo ai genitori o ai nonni, chiunque sia, di essere molto, molto prudenti in questa faccenda e di non scandalizzare i loro figli o nipoti.

C'è così tanto nella nostra società di oggi che sta dando il messaggio che qualsiasi forma di relazione sessuale, se in qualche modo ti piace - o sei attratto da esso - è ok, è corretta. E non vogliamo che i nostri figli ottengano quell'impressione. Quel
Certamente è fonte di grande sofferenza, ma sforzarsi di fare ciò che è giusto e buono comporta sempre sofferenza. E in questo caso, sicuramente lo farà. Ma quella sofferenza sarà davvero redentrice alla fine. E così, le famiglie devono trovare un modo per stare vicino a un bambino in questa situazione - a un figlio o nipote, o qualunque cosa possa essere - per cercare di allontanare la persona da una relazione che è disordinata.

E sappiamo che con il tempo queste relazioni lasciano la persona profondamente infelice. E quindi è importante stare [come] vicino come si può. Ma questa particolare forma di relazione non dovrebbe essere imposta ai membri della famiglia, e specialmente ai bambini impressionabili. E chiedo ai genitori o ai nonni, chiunque sia, di essere molto, molto prudenti in questa faccenda e di non scandalizzare i loro figli o nipoti.

C'è così tanto nella nostra società di oggi che sta dando il messaggio che qualsiasi forma di relazione sessuale, se in qualche modo ti piace - o sei attratto da esso - è ok, è corretta. E non vogliamo che i nostri figli ottengano quell'impressione, sembrando di condonare atti gravemente peccaminosi da parte di un membro della famiglia. Quella non è famiglia.

Certamente è fonte di grande sofferenza, ma sforzarsi di fare ciò che è giusto e buono comporta sempre sofferenza. E in questo caso, sicuramente lo farà. Ma quella sofferenza sarà davvero redentrice alla fine."

Ehi, cardinale Burke, ascolta qui: l'unico "disturbo intrinseco" qui è il tuo odio e bigottismo che appartiene al Medioevo. L'unica cosa di cui soffrono le persone LGBT è l'impegno di persone come te a condannare la loro vita ad ogni conquista civile, costretto a combattere con ogni oncia della propria forza per la propria dignità, uguaglianza e diritti civili. L'unica cosa che li rende "profondamente infelici" sono i tuoi costanti messaggi di ostilità, animosità e condanna per nient'altro che chi sono e chi amano. Quello che proprio scandalizza i bambini è lo stupro e l'abuso sessuale su di loro, che è stato perpetrato, difeso e coperto dalla tua chiesa per decenni.

L'omosessualità non è un disturbo mentale. Come sostengono le convinzioni della Chiesa cattolica.

La cura per questo disordine è sfidarli, evitarli, svergognarli, ridicolizzarli, deriderli, condannarli e farli  imbarazzare mente ci discriminano. E siamo stanchi di avere il significato di tolleranza dettato da voi clericofascisti. Tolleranza significa che non ti proibisco di dire quello che hai appena detto. Questo è tutto. Non devo alle tue convinzioni malate una virgola di rispetto. Non dovrebbero avere alcun posto nella società tradizionale, al pari del razzismo, della misoginia e del pregiudizio religioso, e non meritano altro che una profonda mancanza di rispetto.

È l'unico modo per imparare.