Ancora omofobia. Ancora al Grande Fratello!

Come riporta il ben noto sito BitchyF anche a questa edizione del Grande Fratello, come in tutte quelle passate, non sono mancate offese omofobiche indirizzate a concorrenti LGBT+.
Trovate la notizia qui.

Un triste e rodato copione che si ripete, appunto, ad ogni edizione.



Da più parti sul web si chiede che la produzione e Canale5 prendano provvedimenti in merito. Ma ormai sorge il sospetto che tutto ciò accada per precise scelte "della redazione".
Viene a molti il sospetto che tutto questo accada per un motivo ben preciso: audience. E in nome dell'audience la produzione del GF sarebbe disposta anche a diffondere odio, stereotipi e omofobia.


Molti sostengono, legittimamente, che sia tempo perso occuparsi di quanto accaduto al GF e che le battaglie vere siano ben altre.
Non lo mettiamo in dubbio che ci siano battaglie più urgenti e importanti ma secondo noi una cosa non esclude l'altra. E non possiamo prendere sottogamba quello che accade in tv.
La TV è ancora il principale mezzo usato dagli italiani per formarsi un'opinione e addirittura per decidere chi votare.
Molti di noi non hanno visto nemmeno una puntata del Grande Fratello, e questo non fa certo di noi delle persone migliori di chi lo guarda, però ci occupiamo dei messaggi sbagliati che quella trasmissione manda a milioni di telespettatori. E l'omotransfobia rientra sicuramente fra questi messaggi sbagliati. Peggio ancora se si facesse finta di non vederla o peggio ancora se si tentasse di giustificarla. 

A parer nostro il movimento LGBT dovrebbe andare oltre alla semplice protesta on line ma dovrebbe farsi carico di un esposto all'AgCom, l'autorità garante delle comunicazioni.
Non possiamo continuare a subire una tv che diffonde violenza omotransfobica e stereotipi come se nulla fosse.

Cara Mediaset vogliamo darci un taglio con sti pizzettari morti di fama?