Si è tenuto il 1° "Straight Pride" della storia: erano in 20 (quasi).

Dopo non essere riusciti a ottenere un permesso di città a causa delle loro posizioni razziste,  quelli dello "Straight Pride" a Modesto, in California, hanno tenuto il loro odioso raduno su un marciapiede al di fuori di un Planned Parenthood chiuso. Le stime dicono che i partecipanti allo Straight Pride erano poco più di una dozzina mentre erano circa 200 i contro-manifestanti che hanno manifestato contro di loro.

Vi ricordate che già un paio di volte vi avevamo parlato dello "Straight Pride" in programma per ieri, 24 agosto, a Modesto in California?

Ve ne avevamo parlato il 6 agosto sulla nostra pagina facebook, per raccontarvi il curioso retroscena di una delle organizzatrici, la madre omofoba che aveva cacciato il figlio di casa perché gay quando aveva 19 anni. Figlio che aveva annunciato una contro manifestazione.

Poi ve ne avevamo parlato successivamente l'11 di agosto. A Proposito della gaffe del presidente dell'associazione promotrice, che venne aspramente criticato durante una riunione del consiglio comunale di mercoledì (7 agosto) dopo aver affermato di essere il rappresentante di un "gruppo razzista".

Bene, alla fine la "parata" c'è stata. Ed è stata un disastro per gli organizzatori.
E finita con un rapporto di 1 a 10 fra i manifestanti dell'"Etero Pride" e quelli delle associazioni LGBT+ della contro manifestazione: 20 i primi, 200 i secondi.

Ma andiamo per ordine.
Secondo il Los Angeles Blade, l'evento è iniziato con un breve raduno mattutino privato nel vicino Durrer Barn - i suoi proprietari hanno detto di non avere idea che fosse stato riservato per un evento di odio e hanno cacciato i partecipanti all'evento poco dopo averne appreso i dettagli Successivamente, l'evento "Straight Pride" è stato aperto al pubblico intorno alle 13:00. ed è stato disperso poco dopo le 15:00. La polizia ha separato i bigotti e i contro-manifestanti e non sono stati segnalati scontri fra i due gruppi.

L'organizzatore del Straight Pride Don Grundmann - il tizio che ha ammesso che il suo è un gruppo  razzista - ha detto a un giornalista della FOX 40 News: "La mascolinità, è ok essere un uomo. La femminilità, è ok essere una donna. I concetti di mascolinità, di femminilità, di famiglia naturale composta da uomo, donna e bambini, di neonati, di concepito e nascituro, della civiltà occidentale, i caucasici e tutte le persone, tutte queste sono le nostre fondamenta che oggi sono sotto attacco. "

Max Reed, un membro del Collettivo Non Violento di Modesto che ha contribuito a organizzare la contro-protesta, ha detto ai giornalisti: "Stiamo respingendo questa presenza di odio, stiamo rifiutando i valori che questa Straight Pride Coalition rappresenta come il nazionalismo bianco e l'omofobia. Questa comunità è qui, insieme, per rifiutare questo gruppo e ciò che rappresenta."

Per essere chiari, fin da subito si era capito che l'evento chiamato "Straight Pride" altro non fosse che l'ennesimo incontro suprematista bianco nonostante la scusa formale di "celebrare l'eterosessualità, la mascolinità-femminilità, i bambini nati e non ancora nati, la civiltà occidentale, il nostro meraviglioso paese, il cristianesimo".

I suoi organizzatori hanno dichiarato con orgoglio sul loro sito web che esiste una "superiorità intrinseca" nell'essere bianchi, nell'eterosessualità, nel cristianesimo e nella cultura occidentale, che sono tutti minati dalla "intrinseca malevolenza / male del movimento omosessuale / sodomita".