Oliver Stone sempre più scendiletto di Putin:"La legge contro la propaganda omosessuale è una legge giusta"

Il cineasta e teorico della cospirazione Oliver Stone non ha mai fatto mistero della sua ammirazione per il presidente russo Vladimir Putin, ma ora l'ha portata ad un livello completamente nuovo cercando di convincere lo stesso Putin a diventare il padrino di battesimo di sua figlia di 22 anni.

"Vuole diventare una cristiana ortodossa?" Ha chiesto Putin quando Stone ha suggerito l'idea durante un intervista al Cremlino.

"Ce la faremo diventare noi", ha replicato Stone, secondo una trascrizione dell'intervista rilasciata dal Cremlino venerdì. Con buona pace della libertà di scelta della figlia sacrificata sull'altare del putinismo.

Putin non è sembrato molto entusiasta della proposta, anzi ("Devi chiederlo a lei", ha detto) prima che Stone continuasse a lamentarsi della "cultura americana", e in particolare si è lamentato dei dibattiti sull'identità di genere e sull'etichettatura delle persone che definiscono loro stesse come "transgender" e "cisgender".

Stone ha rapidamente indirizzato la conversazione verso una controversa legge russa del 2013 che proibisce la "propaganda omosessuale" in presenza di minori, una legge che secondo gli esperti ha provocato un'ondata di violenza omofobica nel paese.

"A me sembra che questa sia una legge giusta", ha detto Stone.

L'intervista, di cui sono state rilasciate le trascrizioni venerdì, si è svolta a metà giugno, poco prima che Stone annunciasse la prossima premiere del suo nuovo documentario "Revealing Ukraine", con il quale il regista sostiene di "indagare" sulla "crisi ucraina in corso", ma sembra invece servire da spot promozionale per il politico ucraino filo-russo e alleato di Putin Viktor Medvedchuk.

Dopo aver rilanciato la teoria del complotto del Cremlino secondo cui i leader filo-russi a Kiev accusati di aver ucciso innocenti manifestanti nella rivoluzione del 2014 in realtà erano facevano parte di una vasta cospirazione che poteva aver coinvolto l'ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama, e che l'Ucraina, non la Russia era la causa di interferenze nelle elezioni presidenziali americane del 2016, Stone ha espresso preoccupazione per il benessere emotivo di Putin.

"Sembri molto depresso, molto più depresso della volta scorsa", ha detto, aggiungendo in seguito, "Sono molto preoccupato per te."