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"Odiare ti costa": parte l'iniziativa di Wild Side e TLON contro gli odiatori in rete

Finalmente!
Diciamocelo con franchezza, questa era l'iniziativa di cui si sentiva veramente il bisogno e per la quale non smetteremo mai di ringraziare.

Un'assistenza legale gratuita per le vittime dell'odio in rete.

Sono sempre di più i casi di vittime di odio in line, alimentato da politici di destra ed estrema destra che siedono nelle massime istituzioni di questo Paese e che per questo si godono l'immunità.
Ma bisogna cominciare, da subito, a spiegare ai loro epigoni "del popolo" che l'odio in rete può costare caro e che dovranno cominciare ad assumersi le responsabilità per le cose aberranti che scrivono in giro.

Ed ecco perché nasce l'iniziativa #OdiareTiCosta.

Abbiamo contattato Fabio Nacchio Nastri di GayLex che ci ha presentato così l'iniziativa:

"Da oggi diffondere odio in rete costa. In tutti i sensi.

Infatti lo Studio legale Wildside di Bologna, guidato dall'Avv. Cathy La Torre, e TLON edizioni, hanno lanciato una rivoluzione nel campo legale per quanto concerne l'odio sui social.

L'intento è usare giudiziari già esistenti come deterrente concreto per arginare questa ondata di odio.

E si avvarrà di legali, influencer, esperti informatici, investigatori privati.

Chiunque voglia segnalare commenti sessisti, razzisti, omofobi e di qualsivoglia tipo, può inviare questi commenti (sotto forma di link del post e non di screenshot), all'indirizzo email odiareticosta@gmail.com;

I dettagli della campagna verranno svelati progressivamente: l'obiettivo finale di questa grande azione è garantire che a ogni commento d'odio in rete corrisponda un risarcimento danni.

L’obiettivo è che l’odio costi. Costi denaro."


E noi di "È tempo di diritti civili" non faremo mancare il nostro fattivo sostegno a questa campagna! 

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