Minacce di morte agli organizzatori del Tbilisi Pride, il Ministero dell'Interno promette indagini "scupolose"
"Devo ammazzarti. Non pensare che io stia scherzando. Non ci fermeremo fino a che non sarai morto. Morirai prima del Pride, hai capito Tamaz?" è scritto in uno degli sms.
Questo è un messaggio inviato a Giorgi Tabagari:"Hai intenzione di fare il maiale? Conosco dove hai l'ufficio e dove è casa tua, ti squarterò e diventerò un eroe"
Come ha detto Radio Freedom dal servizio stampa della MIA, il Ministero per gli Affari Interni ha avviato un'indagine sul contenuto delle minacce contro gli organizzatori dell'orgoglio di Tbilisi.
L'indagine è iniziata in base all'articolo 151 del codice penale della Georgia*. Il Ministero degli Affari Interni assicura gli organizzatori del Tbilisi Pride che tutte le azioni investigative e procedurali pertinenti saranno condotte con la massima accuratezza.
*Articolo 151 - Minaccia
Una minaccia di morte o di lesione corporale o di distruzione di proprietà, quando la persona minacciata ha ragionevoli timori che la minaccia venga messa in pratica, sarà punita da una multa o da un servizio civile da 120 a 180 ore o lavoro correttivo fino a un anno o con reclusione fino a un anno.
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