L'Amministrazione Trump ha provato (e ha fallito) a far ammainare la Rainbow Flag dello Stonewall National Monument

Una serie di e-mail hanno rivelato che il palo della bandiera al monumento nazionale di Stonewall è passato sotto la responsabilità della città di New York, dopo che i funzionari dell'amministrazione Trump hanno sollevato obiezioni sulla bandiera arcobaleno che da li sventolava.

L'area intorno allo storico Stonewall Inn di New York è stata designata come monumento nazionale dal Presidente Obama nel 2016, con un memoriale gestito dal National Park Service.

Tuttavia, le e-mail pubblicate da E & E News a seguito di una richiesta sulla base della libertà di informazione hanno rivelato che i funzionari dell'amministrazione Trump erano in forte imbarazzo riguardo alla bandiera arcobaleno che sventolava da un palo per bandiere sulla parte di territorio di competenza federale del sito in oggetto.

I documenti rivelano che Todd Willens, ora Chief of Staff presso il Dipartimento degli Interni, ha ordinato la rimozione della bandiera del Pride da un palo nel sito nell'ottobre 2017.

I funzionari del National Park Service hanno sollevato "una significativa preoccupazione su come questo impatterà con la comunità", con e-mail che esprimono il timore che la decisione di ammainare la bandiera possa persino causare un "problema di sicurezza" nel sito.

La decisione scatenò discussioni febbrili che si conclusero in un compromesso, vedendo la responsabilità per il palo della bandiera e la proprietà della bandiera - pagata dal governo federale - trasferita alla città di New York.

Le e-mail rivelano che i funzionari avevano anche preparato una risposta a potenziali inchieste sulla stampa sostenendo che il palo della bandiera, ai margini della terra controllata dal governo federale, non era mai stato realmente di sua proprietà.

Il documento afferma: "Quando è stato stabilito che il palo della bandiera non si trova sulla proprietà federale, la bandiera è stata donata ai parchi di New York City".

Tuttavia, l'attivista LGBT+ Ken Kidd, che ha organizzato la cerimonia di inaugurazione del monumento nel 2017, ha bollato l'affermazione come del tutto priva di senso.

Ha detto a E&E:"È assurdo che abbiano mantenuto questo palo portabandiera, che abbiano acquistato la bandiera e che poi l'abbiano trasportata su un territorio che nemmeno apparteneva a loro. Questo non ha senso ".

Kidd ha accusato l'amministrazione Trump di "lavarsi le mani dell'intero progetto", sostenendo che il suo rapporto con i funzionari "è cambiato completamente e drammaticamente" dopo che la questione ha attirato l'attenzione di Washington.

Questa controversia si aggiunge alla recente polemica che ha visto l'amministrazione Trump negarealle le ambasciate statunitensi il permesso di issare la bandiera arcobaleno in tutto il mondo in sostegno dei Pride locali, in con una drastica inversione di marcia rispetto alle politiche dell'era di Obama.

Il gruppo LGBT+ GLAAD ha aggiunto: "Trump [ha cercato] di ingannare le persone facendogli credere di essere un amico delle persone LGBTQ. Le azioni della sua amministrazione valgono di più dei suoi tweet ".

Nel 2016, il presidente Obama disse: "Stonewall sarà il nostro primo monumento nazionale a raccontare la storia della lotta per i diritti LGBT. Credo che i nostri parchi nazionali dovrebbero riflettere la storia completa del nostro paese, la ricchezza e la diversità e lo spirito unicamente americano che ci ha sempre definito. Che siamo più forti insieme. Da molti, un popolo solo".